Value proposition nell'Era dell'IA

Nel contesto attuale, caratterizzato da una forte instabilità dei mercati e da un marcato impulso verso il cambiamento tecnologico, la trasformazione tecnologica rappresenta un elemento fondamentale non solo per il vantaggio competitivo delle imprese, ma anche per la loro stessa sopravvivenza.

Data l’inarrestabile evoluzione, è imperativo rivalutare le strategie e le offerte delle aziende specializzate in digital transformation. Motore di questo processo sono innanzitutto le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale (IA), le quali stanno avendo un profondo impatto sul supporto necessario alle imprese in fase di transizione. 

 

Conciliare Performance e sviluppo tecnologico: verso un pensiero ibrido

In questo contesto, i servizi di trasformazione digitale devono essere strutturati in modo da guidare le aziende fin dalle fasi iniziali, garantendo un supporto continuo anche dopo il raggiungimento degli obiettivi.

L’evoluzione richiede un approccio che oltrepassa il mero utilizzo degli strumenti tecnologici. Particolare attenzione nel processo andrà posta, allora, sulla diversità e complementarietà dei team coinvolti.

Collaborazione tra umani e intelligenza artificiale

Il prerequisito di qualsiasi organizzazione che fornisce servizi di trasformazione digitale è la profonda comprensione delle esigenze e degli obiettivi dei propri clienti. Questo processo sinergico richiede una comunicazione attenta e un ascolto preciso.

In questa fase iniziale, l’IA consente alle aziende una definizione più ampia degli obiettivi, accelerando i tempi nell’ambito dell’analisi dei competitor, dell’individuazione del mercato di riferimento e della strategia. Si tratta di un approccio collaborativo tra l’essere umano e la tecnologia IA, che sfrutta l’analisi dei dati, la previsione delle tendenze e l’intelligenza umana per ottenere risultati ottimali.

Per chi sarà in grado di adattarsi e sfruttare i benefici derivanti dal cambiamento, l’adozione di un modello ibrido si tradurrà in fase di consegna in un rilevante incremento della produttività.

Solo alcuni anni fa, molte delle figure professionali correlate all’evoluzione non esistevano: cosa avrebbe fatto, allora, un “prompt engineer” o un “tokenization consultant”?

Oggi diventa cruciale adottare una struttura organizzativa che ottimizzi il lavoro e la produttività dei nuovi team “umano/macchina”.

Ridefinire la Value Proposition

Ripensare la propria organizzazione in quest’ottica non significa solamente apportare modifiche ai servizi offerti, ma piuttosto, ridefinire profondamente la propria proposta di valore. Questo implica una centralità assoluta della tecnologia nella missione: la stretta collaborazione tra l’ingegno umano e le nuove soluzioni tecnologiche.

Quale miglior modo di sopravvivere all’epoca delle nuove tecnologie e dell’IA?

Ma i clienti comprenderanno le opportunità? 

Flessibilità e adattabilità sono i grandi punti di forza delle nuove tecnologie, che le rendono accessibili sia alle grandi aziende sia alle più piccole. 

Le imprese di grandi dimensioni, con risorse più ampie, potranno sfruttare l’intelligenza artificiale per automatizzare processi complessi, analizzare enormi quantità di dati e migliorare l’efficienza operativa su vasta scala. 

Le piccole imprese, dal canto loro, beneficeranno dell’alta accessibilità delle nuove tecnologie: sarà possibile migliorare il proprio posizionamento, avere una produzione di contenuti più ampia e accedere a un più alto livello di digitalizzazione (rilevante barriera di mercato degli anni passati).  

La democratizzazione dell’accesso all’IA sta aprendo le porte a un panorama in cui l’ottimizzazione operativa, la comprensione dei clienti e l’adattabilità alle mutevoli condizioni di mercato sono alla portata di tutti, delineando un futuro in cui l’integrazione sinergica tra umano e tecnologia definisce il nuovo standard per il successo aziendale.