Probabilmente hai già sentito parlare di Miro, il software per lavagne bianche usato da migliaia di persone e aziende nel mondo. Miro ha un team in crescita con oltre 1.000 dipendenti e, pur distribuendo un prodotto pensato per il lavoro da remoto, ha uffici in Europa, Asia, Australia e Nord America.
Il suo onboarding dura più di 90 giorni e segue un piano 30-60-90, ispirato al libro “I primi 90 giorni” di Michael Watkins. Questo aiuta a strutturare il periodo iniziale di lavoro, definendo progetti e obiettivi chiari. Nei primi 30 giorni, i nuovi arrivati si dedicano all’ascolto e all’apprendimento, concentrandosi sulla comprensione dell’organizzazione, dei processi e della cultura aziendale, interagendo con i membri del team e analizzando le operazioni quotidiane.
Nei successivi 30, si occupano di pianificare e definire strategie, sviluppando un piano d’azione dettagliato. Infine, passano all’esecuzione del piano e alla revisione dei progressi. Miro incoraggia i nuovi dipendenti a essere proattivi e autonomi, supportandoli con l’aiuto dei manager, che guidano e stabiliscono le aspettative. Questo processo aiuta a consolidare le modifiche e a dimostrare risultati concreti.