CMS 2048

I CMS (Content Management System) rivestono un ruolo fondamentale nell’aiutare le imprese a creare, gestire e distribuire contenuti online in modo efficace ed efficiente.

Nati con un orientamento “desktop only”, si confrontano oggi con l’evoluzione dei visori mixed reality, che hanno reso essenziale possedere una notevole competenza per progettare contenuti fruibili.

Parliamo di WordPress? Non solo. Negli ultimi anni l’innovazione ha richiesto agli strumenti di gestione di contenuti online di adattarsi ed evolvere a ritmo elevato. Dal ruolo delle più recenti tecnologie nella loro integrazione e interoperabilità, alla crescente importanza della sicurezza e della privacy dei dati, nelle prossime righe ci concentreremo su come i CMS hanno affrontato le sfide, e sulle tendenze future che ne plasmeranno lo sviluppo. Inoltre, ancora una volta, si parlerà dell’imprescindibile concetto di omnicanalità, evidenziando la necessità di fornire esperienze utente uniformi e coerenti attraverso una varietà di canali digitali.

Quale CMS scegliere? Mi serve uno sviluppatore

L’integrazione dei CMS con altri sistemi di servizi è divenuta un’esigenza di business, ma anche una sfida importante per gli addetti ai lavori. La best pratice richiede una comprensione profonda del progetto nella scelta del sistema di gestione, e poi una più profonda conoscenza del CMS selezionato.

È fondamentale considerarne la flessibilità, la personalizzazione e la compatibilità con le API. Ma anche la sicurezza e la privacy devono essere prioritarie. Fortunatamente, plugin, API e framework specializzati semplificano il processo d’integrazione.

Un sistema di gestione dei contenuti può essere collegato in modo efficace a CRM, e-commerce, piattaforme di analisi dei dati e altri strumenti aziendali utili a massimizzare l’efficienza e migliorare l’esperienza utente.

Questa sinergia consente un’analisi più approfondita dei comportamenti e delle tendenze di mercato, permettendo alle società di adattare meglio le loro strategie e massimizzare la soddisfazione del cliente.

Hrm è da anni un punto di riferimento per le piattaforme leader di mercato, come WordPress e i nuovi strumenti “no code” per lo sviluppo open source, nonché Adobe Experience Manager e CMS Headless, ideali per grandi organizzazioni che necessitano di maggiore scalabilità.

Una cosa è certa: non è più sufficiente affidarsi a un freelance (il famoso “cugggino”) per gestire i contenuti aziendali. L’evoluzione delle esigenze e delle complessità digitali richiede approcci più sofisticati e integrati.

Why always me?

Per stare in linea con la stagione, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nei CMS sta portando una ventata di “freschezza” nel modo in cui questi gestiscono e personalizzano i contenuti. Grazie all’AI, ogni contenuto potrà essere adattato con maggiore facilità a dispositivi e paesi di riferimento, aumentando il livello di produttività dei suoi user a un grado mai raggiunto prima.

Ma non è tutto rose e fiori. Ci sono sfide etiche e pratiche da affrontare con attenzione: da un lato, il rischio di abusi o manipolazioni dei dati, e dall’altro, gli interrogativi sul ruolo umano nella supervisione dei contenuti generati dall’AI.

Ma il contenuto non basta

L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è fondamentale per garantire che i contenuti dei siti web non solo siano facilmente rintracciabili, ma anche performanti. I moderni CMS devono fungere da veri e propri motori di valutazione, supportando non solo la creazione di prodotti di qualità, ma anche l’implementazione di strategie SEO efficaci. Una volta definiti i KPI (Key Performance Indicators), è importante che il CMS fornisca strumenti e supporti adeguati al copywriter e allo specialista SEO che gli permettano di destreggiarsi nella giungla di H2 e H3.

In questo modo, il CMS diventa uno strumento completo per la creazione e la gestione di contenuti online ottimizzati per il web, consentendo alle aziende di massimizzare la loro presenza online e raggiungere il loro target in modo più efficace. 

Content management system: il Diavolo e l’Acqua Santa

Certo, bilanciare la performance di un sito con le belle pagine scritte in giustificato è una sfida interessante. Oltre agli aspetti tecnici che abbiamo già esaminato, dobbiamo considerare anche i valori e le informazioni che i contenuti trasmettono. È importante mantenere un equilibrio tra l’ottimizzazione del sito e la qualità dei prodotti editoriali.

Tasto dolente, ma non certo impossibile da smarcare. Di progetti che funzionano ne parliamo su “MegaBeat”, la newsletter a cui proprio dovresti iscriverti. Riceverai 2 e-mail al mese, scritte in modalità da geek2geek, con i tool che devi conoscere, le news di settore più succulente e qualche chicca scovata nel web, che potrai leggere nel tempo di un caffè

Hai mai visto gli animali 3d di Google? – Un CMS per amico

E se l’integrazione dello spatial design nei CMS, con contenuti generati direttamente dall’intelligenza artificiale, fosse presto realtà? Anche se potrebbe sembrare una prospettiva lontana, la crescente diffusione dei visori e le molteplici opportunità che si profilano all’orizzonte stimolano uno sguardo anticipato. Già ora possiamo posizionare mobili e oggetti nelle nostre stanze, come sarebbe interagirci?

“Ehi, ChatGPT, potresti declinare questo concept su diversi dispositivi per la mia azienda di orologi
che vende in questi paesi? 
Mi piacerebbe avere un'anteprima di come apparirebbe il nostro modello più esclusivo.”

I nostri insight sono il tuo pane?Leggili tutti. Qui sotto trovi gli imperdibili dell’ultimo periodo.